Legge di Bilancio 2023, le misure per le imprese
Il 29 dicembre è stata pubblicata in Gazzetta la Legge di Bilancio 2023. La Manovra stanzia in tutto 35 miliardi.
Di seguito le principali misure per le imprese.
Le misure per le imprese nella Legge di Bilancio 2023
Per favorire gli investimenti nei settori industria e turismo sono stati rifinanziati, nel periodo 2023-2027, i contratti di sviluppo con uno stanziamento complessivo di 4 miliardi.
I contratti di sviluppo sono costituiti da una vasta gamma di incentivi erogati per progetti di investimenti di grandi dimensioni. I progetti per i quali si sottoscrivono i contratti di sviluppo riguardano: lo sviluppo industriale, lo sviluppo turistico e la tutela ambientale. Possono coinvolgere anche progetti di ricerca, sviluppo e innovazione. Sono stati introdotti nel 2001. Al 1° luglio sono stati finanziati 225 contratti per un totale di 8,1 miliardi di euro di investimenti attivati e di 3,3 miliardi di euro di agevolazioni concesse. Si trattava per lo più di agevolazioni volte a promuovere progetti green e quindi favorire la transizione energetica.
Rifinanziati la Nuova Sabatini con 150 milioni per agevolare gli investimenti in beni strumentali e il Fondo di garanzia Pmi.
Vuoi sapere come funziona la Nuova Sabatini e come fare domanda? Leggi il nostro approfondimentoNuova Sabatini green, da gennaio via ai nuovi incentivi per le PMI
Il Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese è un mezzo con cui l’Unione Europea e lo Stato Italiano supportano imprenditori e professionisti che hanno difficoltà ad accedere al credito perché non possono presentare garanzie sufficienti ad ottenere un finanziamento.
Prorogato anche il Bonus Ipo: il credito d’imposta per favorire la quotazione delle Pmi in Borsa.
Rivista la disciplina per l’accesso al regime di contabilità semplificata con l’innalzamento da 400mila a 500mila euro di ricavi e compensi per le imprese aventi per oggetto prestazioni di servizi, e da 700mila a 800mila per le imprese aventi per oggetto altre attività.
Previsto, inoltre, l’innalzamento dal 3% al 6% della deducibilità delle quote di ammortamento dei fabbricati strumentali utilizzati in determinati settori.
Sospesa per il 2023 l’entrata in vigore di Plastic e Sugar Tax.
Misure per il sud
Prorogate al 2023 le agevolazioni in forma di credito d’imposta e incentivi sugli investimenti effettuati nelle regioni del Mezzogiorno, nelle Zone economiche speciali (Zes) e per gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione in favore delle imprese localizzate al Sud.