Ebbene sì: in quest'epoca, il cliente potenziale è una persona intelligente, che si informa sui fatti e sulle case produttrici e che vuole riconoscersi nella loro storia.
Non gli basta che gli si dica "il mio articolo è il migliore di tutti": non è disposto a crederci se non sa esattamente la motivazione per la quale quell'articolo gli è stato descritto come il migliore.
Il cliente potenziale è disposto, invece, a farsi raccontare una bella storia: quella che parla dell'impegno che l'azienda ci mette nel lavoro quotidiano. Quella che fa vedere i volti di chi sta dietro le quinte. Quella che emoziona e coinvolge. Quella che lo illumina e lo rende partecipe. Quella che gli fa capire reale valore di un determinato prodotto. Quella che gli spiega come un acquisto potrà cambiargli la vita, in meglio.
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